Il buon successo della TR2 indusse la Standard Triumph a sviluppare il progetto e renderlo sempre più accattivante. Così, nell'ottobre del 1955 fu lanciata sul mercato una nuova serie della TR , denominata TR 3 .sebbene le modifiche non fossero sostanziali .Infatti, si trattava piuttosto di una evoluzione migliorativa sotto numerosi punti di vista. Il motore ,4 cilindri in linea, fu elaborato ,così di raggiungere i 95 cavalli di potenza, e i freni , che era il punto debole della TR 2 , adottarono i dischi all'avantreno , inoltre era disponibile, come optional, l'averdrive. Esteticamente l'unico dettaglio nuovo la mascherina portata a filo della carrozzeria, e non più incassata come nella precedente versione della TR. Nell'estate del 1957 ci fu una ulteriore evoluzione , che venne comunemente indicata come TR £ A , definizione mai ufficializzata dalla casa . Si presentava soprattutto come un face- lifting che mirava a rendere meno spartano l'insieme a confronto della prima serie . Il frontale fu, infatti,ridisegnato, con una nuova griglia che occupava il frontale quasi per l'intera larghezza, furono montate le maniglie delle porte e la serratura al cofano posteriore, dettagli che non erano presenti sulla precedente serie. L'ultima evoluzione fu la TR 3 B introdotta sul mercato nel 1961, quando già la Triumph aveva sul mercato la nuova TR4. In realtà, la Tr 3 B si presentava come un ibrido, tra la vecchia carrozzeria ,che aveva una stile classico e continuava a piacere ,in special modo negli Stati Uniti, ela nuova TR 4 da cui beneficiava della maccanica sia del motore , elevato dai 1991 delle serie precedenti, al 2138 c.c e con 105 cavalli e il nuovo cambio completamente sincronizzato, Oramai la TR 4 incontrava sempre più il favore del pubblico e, la casa decise di porre fine alla produzione della TR3.





